Lo spazio di oggi è dedicato oggi al Centro Agonistico Roccaraso. Vittorio Paglia, presidente dello sci club e Nino Buono, direttore della scuola Scuola Italiana Sci Roccaraso-Aremogna, hanno riunito tutto lo staff per rispondere alle nostre domande, dando voce a tutti in un clima di democratica condivisione
QUANTI ISCRITTI HA IL VOSTRO SCI CLUB E COM’È COMPOSTO LO STAFF?
Il Centro Agonistico Race Roccaraso, nato all’interno della Scuola Italiana Sci Roccaraso-Aremogna, una delle più antiche a livello Nazionale, conta 150 iscritti, dai 4 anni in su.
Quest’anno, a grande richiesta, abbiamo istituito il gruppo di snowboard che speriamo possa crescere in futuro. Gli allievi sono seguiti, sin dai primi passi, da allenatori federali parte dell’organico della Scuola Sci, con la possibilità non solo di imparare e migliorare, coniugando attività ludica e sviluppo delle capacità motorie, ma anche per sentirsi parte di un gruppo, dove l’unico motore è il divertimento! Successivamente i bambini potranno iniziare un percorso agonistico, studiato su misura per chi volesse il massimo dalla crescita tecnico-sportiva.
QUAL È LA VOSTRA IDEA DI SCI CLUB, OVVERO LA VOSTRA MISSION?
I nostri piccoli sportivi e i loro preparatori devono sentirsi parte di una Grande Famiglia, creare affiatamento praticando un’attività sana che insegni i valori sportivi utili anche nella vita: passione, sacrificio e la continua ricerca per migliorare e superare i propri limiti. Il nostro obiettivo, infatti, è anche quello di implementare le qualità personali che si acquisiscono quotidianamente affrontando nuove sfide; desideriamo che i bambini imparino a vivere in compagnia la montagna e la natura e capiscano cosa voglia dire impegnarsi per raggiungere degli obiettivi.
IL 2020 È STATO UN ANNO DIFFICILE AVETE RAGGIUNTO COMUNQUE DEGLI OBIETTIVI E DEI RISULTATI?
La mancanza di neve, che ha rallentato la sessione degli allenamenti e delle competizioni, e l’interruzione a causa della pandemia, sono stati ostacoli inaspettati. Ciò nonostante possiamo ritenerci più che soddisfatti per l’impegno e per i risultati raggiunti dai nostri bambini e ragazzi.
DURANTE IL LOCKDOWN, SIETE RIMASTI IN CONTATTO CON I VOSTRI ATLETI, SOCI? QUALI INIZIATIVE AVETE INTRAPRESO ?
I mesi del lockdown sono stati duri a livello personale e lavorativo, ma siamo riusciti comunque a rimanere in contatto con i nostri ragazzi, soprattutto per assicurarci che stessero tutti bene e per dar loro buone motivazioni per non fermarsi, sia a livello fisico che mentale.
ANCHE L’ESTATE SARÀ DIVERSA DALLE ALTRE. COME AFFRONTERETE LA PREPARAZIONE? COSA AVETE ORGANIZZATO?
La parola INCERTEZZA caratterizza i tempi che stiamo vivendo: è difficile fare programmi, progettare o definire obiettivi. Riprenderemo gli allenamenti nel mese di luglio, ma “senza scarponi” per il momento, con un percorso pre-sciistico che vuole essere uno stimolo e un traino verso la prossima stagione. Per tornare sulla neve aspetteremo ancora un po', per tutelare la salute dei nostri bambini e andare incontro alle famiglie con problematiche lavorative, insomma non vogliamo lasciare nessuno in panchina, come si suol dire... per ripartire alla grande, prima possibile.
UNA VOSTRA IDEA O PROPOSTA SULLO SCI CAMPANO.
Riteniamo che questa sia un’ottima iniziativa per dar voce e confrontare, perché no, le diverse realtà di club ed essere da stimolo a fare sempre meglio.
